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Dinamo, entusiasmo e vittorie

“A questi ragazzi va riconosciuto un grande merito, quello cioè di aver risvegliato la passione e dato nuova vitalità a una città che vive di pane e basket”. Parola del sindaco Romoli, che ieri in Municipio, insieme al consigliere delegato allo sport, Giuseppe Ciotta, ha consegnato il sigillo della nostra città alla Dinamo, reduce dalla promozione in serie D in virtù del terzo posto alle final four regionali di promozione e al trionfo nei playoff del girone Isontino. “Oggi abbiamo scritto una bella pagina della nostra storia -ha commentato Tiziano Palumbo, tra i fondatori della società e già presidente bianconero- e lo abbiamo fatto nel nostro piccolo anche per la città di Gorizia, e questo per noi è motivo di orgoglio. Non saremo la squadra più blasonata della città, ma siamo riusciti a creare entusiasmo, a riempire la palestra dell’Ugg di passione per il basket. Sono caratteristiche che ci distinguono da ogni altra società goriziana, e non solo. Questa è una squadra di amici dentro e fuori dal campo, che ha imparato a gioire e a soffrire insieme, e sono proprio questi i valori che secondo noi dovrebbe avere ogni sport di squadra e in particolare ogni squadra di pallacanestro”. Per la Dinamo ora si apre un’estate di lavoro intenso. La serie D è un diritto, ma nello sport bisogna fare i conti anche con la dura realtà dei bilanci. Caccia agli sponsor, dunque, e prime idee per rinforzare la rosa. A una sola condizione, quella di mantenere vivo e intatto lo spirito della Dinamo. La vera forza di una squadra che sta facendo torna a Gorizia la voglia di basket. Quest’anno con la maglia bianconera sono scesi in campo, agli ordini di coach Carlo Mantesso e dell’assistant coach Gianni Malfatti, il capitano Davide Coprez, Alberto Cian, Daniele Kodric, Lorenzo Lenzini Giorgio Rodaro, Emanuele Trevisani, Marco Ustulin, Federico Bullara, Thomas Tuzzi, Manuele Paulin, Luca Concetti, Stefano Piras, Francesco Patrone, Stefano Fait, Vittorio Rizzatto e Marco Bonamico.